La Colonia Marina "Decima Legio" di Miramare #19 - Il Palloncino Rosso
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La Colonia Marina “Decima Legio” di Miramare #19

La Colonia Marina “Decima Legio” di Miramare #19

 

1938, 28 giugno, settimo anno di attività alla Colonia X Legio a Miramare: il primo turno è pronto a partire, altri mille bambini “invaderanno” i capienti padiglioni della grande struttura. Le cronache riportano l’ennesima visita del Segretario Federale, siamo all’apice del consenso verso il Regime, tutto deve essere perfetto e in ordine.
Tuttavia una importante novità caratterizza questa stagione di cura in riva all’Adriatico: l’erezione di un Sacrario ai Caduti, voluto da un fascista in memoria di suo fratello. L’inaugurazione avviene il 14 luglio, alla presenza di svariate gerarchie non solo locali (tra queste anche il Capo di Stato Maggiore della GIL, Gioventù Italiana del Littorio) e del Cardinale Arcivescovo di Bologna, per celebrare una messa e benedire l’opera. Questa la descrizione fatta dalla stampa: «Il Sacrario è costruito in laterizio, per meglio intonarsi agli edifici della Colonia ed è collegato al fabbricato della stessa mediante una pavimentazione di cemento a larghi quadrati al centro della quale si erge l’asta alzabandiera. Internamente il Sacrario è pavimentato con marmo nero nube e rivestito di cristallo nero, mentre i nomi dei Caduti fascisti sono incisi, formando una grande croce, su lastre di cristallo bianche lucide incastrate a mezzo di una intelaiatura a circa venti centimetri dalla parete di fondo». Al centro del monumento vi era un altare di marmo bianco con incisa una scritta a ricordo del fascista Augusto Gerri. Chiudeva il tutto un portale con pannelli di fasci littori e la scritta “X Legio”.

(Fonte: L’assalto, giugno-luglio 1938, si ringrazia la Biblioteca Comunale di Imola)